NAVIGAZIONE SATELLITARE E DINTORNI

                             

venerdì 23 novembre 2012

Misteriosa Sandy Island

In questi giorni sono state pubblicate molte notizie riguardo Sandy Island, misteriosa isola presente su Google Maps, che però sarebbe inesistente.
Nessun articolo riporta però la posizione!
Ecco quindi le coodinate:  Latitudine -19.192953 , Longitudine 159.94444

Curiosa l'immagine satellitare: c'è l'indicazione dell'isola, ma la foto sembra essere stata ritoccata e vi appare un "buco" dove c'è il profilo dell'isola.


Visualizzazione ingrandita della mappa
Continua...

martedì 20 novembre 2012

Nokia Here confrontato con Google Maps

Dopo le polemiche seguite all'abbandono da parte di Apple delle mappe di Google (con tutti i problemi che ci sono stati), l'annuncio di Nokia di offrire un servizio di mappe multipiattaforma gratuito ha fatto decisamente notizia.
Da molto tempo Nokia è attiva nella gestione in proprio di mappe, in particolare da quando, nel 2007, acquisì Navteq (uno dei principali provider di cartografia digitale insieme a Teleatlas).

Sicuramente il termine di paragone per questo tipo di servizio resta Google Maps.
Ho provato a fare un veloce confronto delle mappe di Here e Google Maps, di cui di seguito sono presentati i risultati.

Possiamo vedere nel confronto tra le mappe della zona di Torino, nei dintorni dell'uscita della tangenziale di Stupinigi, che le mappe di Here mancano di molti dettagli presenti invece in Google Maps.
(da notare inoltre come la visualizzazione ibrida Satellite/Strade sia più chiara in Google Maps, mentre in Here la rete stradale è difficilmente leggibile in modalità ibrida).

Torino, Stupigini. Confronto tra Google Maps(sotto) e Nokia Here(sopra). (Click per ingrandire)
Sempre nella zone di Torino Sud, possiamo notare il dettaglio di una zona industriale: Google Maps fornisce una mappatura dettagliata, mentre Here mostra un pezzo di strada decisamente non pertinente.

Zona industriale Drosso (click per ingrandire)
E abbastanza facile trovare zone meglio mappate in Google Maps.
Un altro esempio è l'uscita Statale 24/Pianezza, dove Google Maps presenta una strada di recente construzione, assente in Here.


Passando alla visualizzazione dei trasporti pubblici, si può notare come Here presenti ancora solo una parte della metropolitana torinese, mentre Google Maps presenta il percorso completo.

Metropolitana di Torino. Here sopra e Google Maps sotto (click per ingrandire)
Viceversa la visualizzazione di Here del trasporto pubblico di Roma è molto più completa.
Confronto sulla metropolitana di Roma (click per ingrandire)
Bisogna però notare che Google Maps, malgrado non presenti i tracciati delle linee, mostra le fermate della metropolitana ed inoltre permette di cliccare su ciascuna fermata per ricevere informazioni aggiuntive sulla linea di appartenenza e link al sito per conoscere orari e percorrenze (funzionalità assenti in Here).
Funzionalità di Google Maps per i trasporti pubblici (click per ingrandire)
Ovviamente il confronto non può essere esaustivo e neppure significativo globalmente. E' possibile che ci siano aree meglio coperte da Here piuttosto che Google Maps, ma la prima impressione è che Google Maps sia ancora molto avanti rispetto ai concorrenti.
Se avete delle aree da suggerire per il confronto, potete farlo nei commenti.


Continua...

lunedì 5 novembre 2012

Google Earth 7 e i nuovi edifici 3D finalmente su PC

Con l'uscita di Google Earth 7 (disponibile per Windows, Linux e Mac) anche su piattaforma PC arrivano i nuovi edifici 3D finora erano una esclusiva delle piattaforme mobile (per approfondimento vedi post correlato: Le nuove mappe 3D per Google Earth).

Nelle precedenti versioni, gli edifici erano modellati con SketchUp e poi inseriti in Google Earth (potete vedere la grande libreria di modelli 3D creati in 3D Warehouse)
I nuovi edifici sono ora realizzati con tecniche automatiche (stereofotogrammetria) da foto aeree.

I vecchi edifici restano disponibili e si possono confrontare le due versioni. Per abilitare/disabilitare i nuovi edifici 3D, è disponibile una nuova voce nelle opzioni (Menù Strumenti -> Opzioni)

La nuova voce di menù: deselezionatela per tornare ai vecchi edifici 3D (click per ingrandire)

Al momento sono ancora poche le città che dispongono dei nuovi edifici 3D. L'esempio più interessante per l'Italia è Roma che dispone degli edifici in entrambi le versioni. Vediamo alcuni esempi.

Castel Sant'Angelo (a destra la nuova versione). Indubbiamente ottimamente definito in entrambe le versioni, si può notare come la versione modellata manualmente presenti maggiori rifiniture e dettagli (es: i pennoni con le bandiere e le texture)

Castel Sant'Angelo, rappresentazione 3D in Google Earth 7: a destra la nuova versione (click per ingrandire)
Piazza Navona (a destra la nuova versione). Anche qui si possono notare i maggiori dettagli della versione manuale, soprattutto nei dettagli delle forme geometriche (es: nella versione nuova si notano alcuni tetti ondulati, per esempio). La nuova versione risulta però più omogenea: notate le fontane come sembrino quasi oggetti fuori luogo nella vecchia versione.

Piazza Navona, rappresentazione 3D in Google Earth 7: a destra la nuova versione (click per ingrandire)
La modellazione manuale permette di realizzare modelli con un livello di dettaglio e delle rifiniture eccezionali, in molto casi migliori dei nuovi edifici generati automaticamente.
Indubbiamente bisogna riconoscere che anche i modelli realizzati automaticamente riescono ad avere un dettaglio comunqe alto e permetteranno la generazione e l'aggiornamento di modelli 3D molto più velocemente della modellazione manuale (che resta comunque disponibile).

Buona navigazione, in 3D ovviamente!


Continua...
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...