NAVIGAZIONE SATELLITARE E DINTORNI

                             

sabato 28 settembre 2013

GPS, Galileo, Glonass e navigazione - Miti da sfatare

Spesso si leggono in giro sulla rete varie affermazioni sul sistema GPS, ma non sempre sono vere!
Verifichiamone qualcuna!

"Il sistema GPS per uso civile e' intenzionalmente degradato" - FALSO - Il GPS per uso civile che viene comunemente usato (ad esempio il navigatore satellitare dell'auto) non e' degradato intenzionalmente. Gli errori sono dovuti semplicemente agli errori di misura del sistema.
Il degrado intenzionale, chiamato Selective Availability, e' stato disabilitato il 1 Maggio del 2000 dall'amministrazione Clinton  (http://clinton3.nara.gov/WH/EOP/OSTP/html/0053_2.html)
www.gps.gov - Selective Availability
Non solo la SA e' stata disabilitata, ma non c'e' neppure intenzione di usarla in futuro, tanto che l'HW necessario alla SA non e' più presente sui moderni satelliti GPS lanciati a partire dal 2010
First Block 2F GPS Satellite Launched

"Il sistema GPS può essere spento dai militari USA" - VERO (MA....) - Vero, il sistema e' sotto il controllo militare, ma un suo spegnimento non e' certo un evento probabile. Esistono ormai tantissimi servizi civili degli stessi USA che fanno affidamento al sistema e spegnerlo sarebbe oltremodo controproducente. Cio' non toglie che in caso di conflitto possano rendere impossibile l'accesso al servizio, ma dal 1995 da quando il GPS e' pienamento operativo non e' mai successo
Has the United States ever turned off GPS for military purposes?

"Il sistema GPS e' un progetto militare" - VERO - Il sistema e' stato sviluppato dal Dipartimento della Difesa (DoD) degli USA ed e' tutt'ora sotto la responsabilità dal United State Air Force.
 50th space Wing Factsheet
www.gps.gov - Is GPS under U.S. military control?



"Con il GPS ci possono tracciare/localizzare/spiare ovunque" - FALSO - Il sistema GPS da solo non e' in grado di tracciare e localizzare i dispositivi che ne ricevono il segnale. I ricevitori GPS sono appunto dei semplici ricevitori di segnale, non sono in grado di trasmettere la vostra posizione e non e' possibile alcun tracciamento.
Diverso e' il caso in cui il ricevitori sia integrato all'interno di altri dispositivi (ad esempio l'antifurto satellitare) che sfruttano le reti di comunicazione per trasmettere la posizione.

"Galileo e' più preciso del GPS" - VERO ....ehm... FALSO. Solitamente si sente parlare di Galileo indicandolo come più preciso del GPS. E' vero, ma c'e' bisogno di una precisazione importante: Galileo avra' (un domani) una precisione superiore a quella fornita dal GPS oggi.
Mentre Galileo viene sviluppato e i satelliti lanciati per completare la costellazione anche GPS verrà ammodernato aumentandone la precisione in modo molto simile a Galileo. Quindi, se facciamo un confronto alla pari, l'affermazione e' FALSA.
Sistema di posizionamento Galileo - Caratteristiche
www.gps.gov - Modernization

"I produttori di ricevitori GPS pagano delle royalties al governo USA" - FALSO - Questa e' una di quelle che storie che probabilmente nascono da un dubbio, e poi si diffondono incontrollatamente.  No, chi progetta, produce o vende ricevitori GPS o strumenti che ne integrano non devono pagare royalties al governo USA o ad altri enti. Il sistema e' finanziato attraverso le tasse dei cittadini americani.
www.gps.gov - Funding

HDOP (o PDOP) indica la precisione del ricevitore - FALSO - ma per questo ci vuole una spiegazione approfondita. Vi rimando a un precedente articolo: HDOP in pratica

La costellazione GPS e' composta da 24 satelliti - FALSO - 24 e' il numero di satelliti minimo per cui la costellazione era stata disegnata per offrire copertura globale. Oggi i satelliti operativi sono 31.
GPS constellation status  (sito USA)
GPS satellite constellation status (sito russo)

Piove e/o e' nuvoloso quindi la ricezione GPS peggiora FALSO - Gli eventi atmosferici non peggiorano la ricezione del segnale GPS.
Do Weather Conditions Affect GPS Accuracy?
Ragionevolmente un sistema militare non sarebbe di grande aiuto se comuni eventi atmosferici potessero degradarlo facilmente!
Attenzione pero' che un accumulo di acqua o neve potrebbe invece pregiudicare la ricezione.
Ad esempio, mettendo la vostra mano (composta principalmente di acqua!) sopra l'antenna di un ricevitore GPS siete in grado di attenuare sensibilmente il segnale ricevuto.

Glonass e' caduto in disuso e non e' più operativo - FALSO - Il sistema Glonass (equivalente russo del GPS) e' oggi pienamente operativo.
E' vero pero' che a fine anni 90 a causa dei problemi economici della Russia furono drasticamente tagliati i fondi a disposizione del sistema fino a renderlo praticamente inoperativo (dei 24 satelliti del 1995, ne rimasero solo 6 nel 2001). La costellazione e' ritornata pienamente operativa nel 2011.
GLONASS constellation status




Continua...

martedì 24 settembre 2013

Gestire Assisted GPS su Android

In un precedente articolo (link: GPS Assistito) abbiamo visto come funziona Assisted GPS, con particolare attenzione a come i ricevitori possano scaricare dei dati per velocizzare il Fix GPS.

Per gli smartphone Android GPS Status & Toolbox è uno strumento molto utile.
Questo programma vi permette di avere sotto controllo il funzionamento del ricevitore GPS del vostro smartphone (oltre a una serie di altri sensori) e gestire il funzionamento dell'Assisted GPS.

Vediamo in dettaglio le funzionalità.
L'applicazione gira in background ogni volta che viene lanciato un programma che fa uso della localizzazione GPS e apparirà tra le notifiche.
La notifica
Cliccando sulla notifica si apre l'applicazione che mostra le informazioni relative al GPS e ai vari sensori del vostro smartphone.
Schermata principale di GPS Status & Toolbox
Veniamo alla parte relativa alla gestione dell'Assisted GPS.
Dal menù dell'applicazione scegliete "Strumenti" e "Gestisci stato A-GPS"
Vi appariranno i comandi per gestire manualmente i dati A-GPS del vostro smartphone

Gestione manuale dei dati A-GPS
Un impostazione molto importante è quella relativa allo scaricamento automatico dei dati.
Potete impostare lo scaricamento automatico (consigliato) a ogni startup dell'applicazione, ma anche disabilitarlo in caso non vogliate che il vostro smartphone scarichi i dati di assistenza (per esempio se siete in Roaming).
Da menù in "Impostazioni" - "GPS&Sensori" -> "Scarica dati AGPS in automatico" dove potete impostare i criteri per lo scaricamento dei dati AGPS all'avvio delle applicazioni che fanno uso del GPS.
Opzioni per lo scaricamento automatico dei dati AGPS
Per disabilitare lo scaricamento automatico basta semplicemente selezionare "Mai"(piuttosto ovvio...). In questo modo i dati A-GPS possono essere scaricati solo manualmente.
Nota: non è detto che l'OS possa comunque tentare connessioni o compiere altre operazioni relative al GPS (ma sto indagando in proposito! Attendete per aggiornamenti!).

Ci sono varie discussioni sulla possibilità che l'A-GPS generi traffico anche in roaming (e con roaming dati disabilitato). Purtroppo visto che la situazione è estremamente eterogenea (varie versioni di Android, impostazioni, )  fare un'indagine esaustiva è molto difficile.
La mia esperienza all'estero, con uso intensivo di strumenti per la navigazione, non ha portato ad alcun addebito anche se ricordo un caso "sospetto" in cui l'applicativo GPS Status & Toolbox mi ha notificato lo scaricamento dei dati di assistenza malgrado il roaming dati fosse disabilitato.

Vi rimando alla discussione sul blog di Paolo Attivissimo http://attivissimo.blogspot.it/2013/09/addebiti-per-roaming-dati-mentre-il.html , dove il traffico dati per Assisted GPS è sospettato di generare traffico sotto roaming internazionale anche se disabilitato.
In ogni caso lo scaricamento dati per A-GPS comporta download molto piccoli (meno di un kilobyte in genere), quindi non potrebbe giustificare tutti i casi evidenziati.




Continua...

Google Map Maker e Openstreetmap

Google ha recentemente abilitato l'utilizzo di Map Maker anche in Italia.
Cosa è Map Maker?
Un tool che permette agli utenti di modificare le mappe di Google per apportavi migliorie.
Si possono aggiungere strade, POI, contorni di edifici, elementi naturali, ecc... in modo molto simile a quanto si può fare con Openstreetmap.

Schermata introduttiva di Maps Maker
La differenza fondamentale è che OpenStreetMap si basa su una licenza OdBL (che permette quindi
agli utenti di modificare, copiare, elaborare e usare i dati liberamente) mentre per i contributi attraverso Google Maps Maker si  richiede che l'utente conceda a Google tutti i diritti sull'uso delle mappe.
Eccone un estratto (trovate le condizioni complete a questo indirizzo  ):
Una volta registrato al Servizio, l'Utente può pubblicare contenuti secondo le modalità previste dal Servizio (indicati di seguito come "Contributi dell'Utente"). L'Utente è il solo responsabile dei propri Contributi dell'Utente e delle conseguenze del loro caricamento e della loro pubblicazione online.
Pubblicando i Contributi dell'Utente sul Servizio, l'Utente concede a Google una licenza perpetua, irrevocabile, per tutto il mondo, gratuita e non esclusiva, a riprodurre, adattare, modificare, tradurre, pubblicare, rappresentare pubblicamente, visualizzare pubblicamente, distribuire e creare opere derivate da, i Contributi dell'Utente. L'Utente conferma e garantisce di possedere tutti i diritti e autorizzazioni necessari per concedere tale licenza. L'Utente concede altresì agli utenti finali dei servizi di Google il diritto di accedere e utilizzare, incluso il diritto di modificare, i Contributi dell'Utente, nei limiti di quanto permesso dai termini di servizio di Google applicabili.
Potete trovare le condizione complete a questo indirizzo Termini di Servizio di Google Map Maker:
Sicuramente la licenza OpenStreetMap è molto più vantaggiosa per l'utente, perché ogni sua modifica resta liberamente accessibile a tutti, invece di concederne licenza praticamente illimitata a Google come con Map Maker.
Mi è capitato di leggere commenti piuttosto critici riguardo all'uso di Map Maker confrontato a OpenStreetMap, eccone uno per fare un esempio:
http://marcosbox.blogspot.com/2013/08/perche-non-usare-google-map-maker.html

Io la vedo in modo leggermente diverso, anche se capisco le motivazioni delle critiche.
Intanto non credo che le modifiche siano semplicemente regalate a Google e all'utente non torni nulla.
Un utente che usa Map Maker, è anche un utente di Google Maps (e dei servizi correlati), quindi migliorando le mappe otterrà automaticamente un servizio migliore.
E' vero che le mappe (e quindi le modifiche degli utenti) sono e restano di Google, per l'utente è importante anche il servizio che ne riceve.
Con OSM ho servizio di mappe imbattibile per qualità e libertà concessa, mentre con le mappe di Google ho dei servizi basati sulle mappe di prima qualità (navigazione soprattutto, ma anche informazioni di traffico in tempo reale, ricerca di POI, ecc...).
Sono due aspetti diversi, ma entrambi alla fine offrono un ritorno all'utente. Certo poi ognuno è libero di valutarlo in base alle proprie esigenze personali.

Google ci guadagna? Beh, si... Ma in cambio offre un prodotto ottimo ai propri utenti.
Quindi, se Google Maps soddisfa le esigenze dell'utente, la collaborazione è vincente per entrambi: per Google che arricchisce le proprie mappe e per gli utenti che migliorano le mappe attraverso le quali ottengono i servizi.
In ogni caso, se volete divertirvi a mappare io consiglio di investire il tempo in OpenStreetMap!

Aggiungo un altro aspetto da considerare per Maps Maker: la possibilità per coloro che hanno una attività di aggiungere dettagli o modificare mappe può essere davvero utile!
Esempio: il titolare di un ristorante può aggiungere il proprio locale a Google Maps, diventando visibile a tutti gli utenti.
Continua...
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